Firmate le convenzioni per il potenziamento dei servizi di soccorso e trasporto socio-sanitario sul territorio

31 Marzo 2023News regionali

L’Assessorato della Sanità, Salute e Politiche sociali e l’Azienda USL della Valle d’Aosta informano che venerdì 31 marzo 2023, sono state siglate le convenzioni triennali (2023-2025) tra l’Azienda USL, l’Anpas VdA, il Comitato di Aosta della Croce Rossa Italiana e l’Associazione dei Volontari del soccorso della Valpelline, in un’ottica strategica di potenziamento della risposta ai bisogni del territorio in ambito di emergenza-urgenza.
Alla presenza dell’Assessore regionale Carlo Marzi hanno firmato il Direttore Generale USL, Massimo Uberti, e i Presidenti delle tre Associazioni di volontariato: Massimo Pesenti (Anpas), Renato Malesan (Croce Rossa Italiana) e Maurizio Lanivi (Volontari del soccorso Valpelline).
Il progetto prevede una crescita graduale fino ad arrivare ad un incremento del 25% della copertura del territorio da parte delle tre associazioni, raggiungendo tempi di intervento più rapidi, elemento decisivo per le patologie tempo dipendenti.
“La collaborazione è da sempre una delle chiavi di volta per la gestione del nostro splendido, ma complesso territorio montano -evidenzia l’Assessore Carlo Marzi-. Queste nuove convenzioni, strette dall’Azienda USL della Valle d’Aosta insieme alle organizzazioni di volontariato, già storicamente coinvolte nei servizi sanitari, aprono scenari virtuosi per potenziare il sistema in modo capillare, soprattutto in quelle zone non facilmente raggiungibili e remote rispetto al nostro unico ospedale e alle future Case della comunità.”
“Migliorare i tempi di intervento degli equipaggi di soccorso e delle ambulanze -prosegue l’Assessore- è un valore imprescindibile sia per mantenere sul posto chi abita nelle zone più distanti sia per i molti turisti che ogni anno scelgono le nostre montagne come meta per le vacanze, fino a quintuplicare la nostra popolazione. Esprimo, insieme all’Assessore Barmasse che mi ha preceduto, una grande soddisfazione per il lungo lavoro svolto insieme all’Azienda USL e alle associazioni di volontariato per la realizzazione di queste convenzioni che faranno sentire più vicine le persone che abitano la montagna con quelle di Aosta e del fondo Valle”.
“Con queste convenzioni mettiamo in campo una risposta importante, calibrata e sostenibile da un punto di vista economico, per migliorare i servizi sul nostro territorio che per le sue caratteristiche geografiche presenta aspetti di gestione molto complessi (numerose vallate che si snodano su una superficie il cui 60% si trova oltre i 2000 metri) – spiega il Direttore Generale dell’USL, Massimo Uberti -. Abbiamo previsto significativi incrementi di assistenza nelle aree geografiche più critiche allo scopo di migliorare gli standard sui tempi di intervento. Il progetto prevede un incremento progressivo, con messa a regime entro quest’anno, della copertura del territorio, fino ad arrivare al 25% in più”. Il potenziamento riguarderà “soprattutto la Bassa Valle perché per l’Alta Valle la nostra Azienda, l’Anpas e l’Unité des Communes Grand Paradis sono attive da un anno nella strategia nazionale ‘Aree interne’, finanziata da fondi europei, che ha già dato buoni risultati per quanto riguarda l’abbattimento dei tempi di attesa per gli interventi di soccorso nella zona”.
“Il perfezionamento di questa alleanza ha richiesto un lavoro complesso, durato oltre un anno – conclude Uberti -. Un grande ringraziamento va alle associazioni di volontariato che portano avanti un impegno importante e insostituibile per il nostro territorio”.
L’impegno di spesa per il 2023 è di 1.050.666,68 euro suddivisi in 835.228 euro per l’Anpas VdA, 150.638,88 euro per il Comitato di Aosta di Croce Rossa Italiana e 64.800 euro per l’Associazione volontari del soccorso di Valpelline.
L’ammontare delle singole spese corrisponde a diversi impegni, in particolare al numero di zone di copertura del servizio e alla tipologia di servizio. Per la prima volta è stato inserito nei documenti anche un meccanismo penalizzante in caso di significative carenze nella copertura dei turni.
Per quanto riguarda l’Anpas, una quota della convenzione è destinata all’assunzione di personale (9 unità) sempre nell’ottica, comunque, di non stravolgere la natura volontaristica del servizio. “Da questo punto di vista abbiamo fatto un investimento importante, il primo dopo molti anni” sottolinea il dottor Uberti. Sono previste, inoltre, la sostituzione di autoambulanze che secondo la normativa in vigore devono essere dismesse (per età e/o per chilometraggio effettuato) e la dotazione di divise di più recente concezione.
“Con questa convenzione abbiamo fatto un lavoro molto importante prendendo atto che anche nelle zone lontane bisogna garantire gli stessi diritti di cittadinanza e quindi la cura dell’emergenza – sottolinea Massimo Pesenti, presidente dell’Anpas VdA -. Dopo anni di tagli assistiamo a un importante investimento finalizzato a ridurre i tempi di intervento, un po’ in linea con quello che si è già messo in campo con il progetto ‘Aree interne’”. Per quanto riguarda il rinnovo delle divise, “è un segnale di attenzione alla sicurezza dei volontari”. Sul parco mezzi, “d’intesa con l’USL stiamo cercando di farne l’uso più razionale possibile in modo che non ci sia un’ambulanza che invecchia senza esser stata utilizzata abbastanza. Metteremo in campo un sistema flessibile in modo da far ruotare i mezzi”.
“Croce Rossa è da sempre attore importante nel sistema valdostano dell’emergenza-urgenza gestito dall’Azienda USL – dice Renato Malesan, presidente del Comitato di Aosta della Croce Rossa Italiana -. Con la firma della nuova convenzione incrementeremo i servizi svolti a favore della comunità, grazie all’incessante opera dei Volontari e al contributo del personale dipendente. Accanto al consolidato servizio di soccorso con ambulanza, ci occuperemo del trasporto socio sanitario di accompagnamento di persone che necessitano di visite mediche e di terapie: per essere sempre più vicini e utili alle esigenze dei valdostani. La giornata di oggi rappresenta quindi un momento fondamentale per l’intera regione, che vede arricchita la propria offerta di assistenza sanitaria”.
“Siamo molto soddisfatti – afferma Maurizio Lanivi, presidente dell’Associazione dei Volontari del soccorso di Valpelline – anche perché l’azienda USL ha messo in campo uno strumento innovativo rispetto al passato e, in particolare per noi volontari della Valpelline, questa convenzione rappresenta una bella sfida con un notevole aumento dei turni di servizio”.

Fonte: Assessorato della Sanità, Salute e Politiche sociali – Ufficio stampa Regione Autonoma Valle d’Aosta/Vallée d’Aoste

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