Nel corso della seduta consiliare straordinaria del 30 luglio 2021, si è svolta la discussione generale sul secondo provvedimento di assestamento al bilancio regionale 2021 e sue disposizioni collegate.
L’Assessore alle finanze, Carlo Marzi, ha replicato: «Il secondo assestamento va letto come complemento al lavoro posto in essere con il primo assestamento: stiamo portando avanti gli impegni presi rispetto al rendiconto applicando l’avanzo disponibile di 201 milioni di euro, in prima istanza con la legge 15 con 129 milioni a sostegno della comunità valdostana contro il Covid e la seconda col disegno di legge odierno. Quello di oggi è un impegno più politico e amministrativo: si sono assunte scelte in base alle priorità e a un criterio di spendibilità, legato alle tempistiche dettate dal bilancio armonizzato, che mette a disposizione pochi mesi per spendere i fondi derivanti dall’avanzo. Il Consiglio e il Governo hanno dovuto correre contro il tempo, peraltro in un contesto assolutamente fuori dall’ordinario, per poter infondere risorse e dare così risposte alla comunità colpita dalla pandemia. Questi provvedimenti segnano comunque un ritorno alla normalità, dato che le risorse vengono destinate a investimenti, in cui a farla da padrone sono le politiche sociali, un ulteriore trasferimento all’USL, la protezione civile e l’ambiente, l’agricoltura, la viabilità, gli impianti sportivi e a fune, la tutela del territorio. Vengono poi concretizzate le concertazioni con il Celva a favore degli enti locali sia per richieste legate alla crisi che alla loro necessità di investire e programmare. C’è un aspetto da cui auspico si tragga insegnamento: occorre cercare di evitare di andare a elezioni nel periodo autunnale, in modo da non mettere gli amministratori appena insediati nelle condizioni di dover correre per l’approvazione dei provvedimenti legati alla programmazione e al bilancio.»