18 alberghi valdostani, 7 aziende agricole e un fornitore di energia elettrica. Sono i numeri di Alpine Green Experience, l’offerta di vacanza sostenibile nata da un’idea
dell’albergatore Andrea Celesia.
“Tutto e nato da Notre Maison, il nostro albergo di famiglia, – esordisce Celesia – che quattro anni fa e diventato comptetamente ecologico. Abbiamo riscontrato un interesse crescente per le proposte rispettose dell’ambiente e abbiamo deciso di perseguire questa linea insieme ad altre strutture sparse sul territorio valdostano-.
Così è nata la società Alpine Green Experience che conta alberghi nelle principali localita della regione: Aosta, Cogne, Courmayeur, Cervinia, La Thuile, Gressoney, Champoluc e Saint- Vincent.
«I pacchetti green proposti alla nostra clientela prevedono l’affitto di una auto elettrica BMW con cui potranno spostarsi durante tutto il loro soggiorno, la permanenza in un albergo at-
tento alle politiche ambientali e infine la possibilità di visitare un’azienda agricola valdostana che lavora in linea con i principi di questa società. Introdurre anche l’agricoltura, in un’offerta volta all’armonizzazione con territorio e ambiente, ci è sembrato naturale. Infine, il nostro ultimo asso nella manica e la collaborazione con CVA. Elettrico si,
ma elettrico pulito».
Una rete di realtà diverse che collaborano per un turismo ecosostenibile a 360 gradi, non a caso si chiama experience. «Il nostro mercato di riferimento è prevalentemente il lungo raggio. L’ospite che arriva con il treno o l’aereo dal Sud Italia o dal Nord Europa trova una BMW i3 a Caselle che lo porterà nella nostra splendida regione e lo accompagnerà in tutti i suoi spostamenti. La grossa novità dell’era Covid è che i grossi tour operator italiani hanno iniziato a guardarci con interesse. In un’estate in cui le vacanze esotiche sono in netto calo, noi siamo una valida alternativa per un’esperienza diversa dal solito».
Fonte:Deborah Bionaz