Allera va avanti, Berard saluta
«Di sicuro sono stati i peggiori cinque anni di governo regionale – esordisce Franco Allera, sindaco di Cogne -. Per le amministrazioni comunali non è stato affatto facile avere a che fare con il clima instabile di Piazza Deffeyes. Non abbiamo avuto una continuità di interlocutori e anche il patto di stabilità non ci ha giovato, ma nonostante ciò abbiamo fatto del nostro meglio e portato a casa qualche soddisfazione».
Il grosso obiettivo raggiunto dalla consiliatura 2015-2020 è sicuramente l’opera di recupero delle miniere di magnetite «Finalmente abbiamo ridato vita al sito minerario di Costa del Pino chiuso nel 1979. Questo luogo che tanto ha dato a Cogne e alla Valle d’Aosta, ora è rinato con le visite turistiche e ha riscosso un grande successo. Ma questo è solo l’inizio: tra i progetti appena partiti c’è anche la valorizzazione della zona Villaggio Minatori, trasformandola in un museo del parco minerario, in collaborazione con l’assessorato all’ambiente».
«L’altra battaglia di cui siamo fieri è quella della mobilità sostenibile. Al momento il paese dispone di sette colonnine di ricarica per veicoli elettrici, nonché di un servizio navetta gratuito per spostarsi da una frazione all’altra. A breve, arriverà anche uno ski bus elettrico».
Tanti i progetti andati a buon fine ma soprattutto quelli ancora in cantiere e lo sguardo va alle prossime comunali.
«Stiamo lavorando per dare una continuità al paese e ci piacerebbe portare a termine i progetti già iniziati o ancora da definire, come l’ampliamento della palestra, la questione micro comunità, la messa in sicurezza di alcune zone e la promozione turistica».
….omisiss…….
Fonte: Deborah Bionaz – Gazzetta Matin
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