Aggiornamento ed integrazione dell’elenco degli operatori economici della Stazione Unica Appaltante (SUA VDA)

26 Maggio 2021News regionali

L’Assessorato delle Finanze, Innovazione, Opere pubbliche e Territorio informa che, con legge regionale n. 13 del 2014 la Regione ha istituito la Stazione Unica Appaltante per la Regione Valle d’Aosta, che svolge funzioni di centrale di committenza per conto degli Enti aderenti per l’aggiudicazione di contratti pubblici per la realizzazione di lavori e per l’affidamento di servizi attinenti all’architettura e all’ingegneria.
L’Assessore Carlo Marzi ripercorre l’impegno profuso nel rafforzare la valenza della Stazione Unica Appaltante e i risultati ottenuti attraverso l’ampliamento ed il rafforzamento del ruolo dell’elenco degli operatori economici.
Da luglio 2018, presso la SUA VdA è istituito un Elenco delle imprese per la selezione dei soggetti da invitare alle gare per l’affidamento di lavori, svolte mediante procedura negoziata. L’elenco, con iscrizione “aperta” senza limiti temporali, è suddiviso in distinte sezioni, articolate per categorie di opere pubbliche e per fasce di importo, comprese tra 40 mila e 1 milione di euro.
A circa tre anni dall’utilizzo dell’Elenco delle imprese, nel rispetto dei principi di trasparenza, pubblicità, rotazione e libera concorrenza – evidenzia l’Assessore Carlo Marzi – possiamo affermare che gli obiettivi prefissati hanno dato risultati concreti, attraverso l’accesso al mercato alle imprese del territorio, garantendo maggiore qualità, affidabilità e tutela dell’occupazione nella realizzazione dei lavori pubblici, semplificando ed accelerando le procedure con una sensibile riduzione dei tempi amministrativi che intercorrono dall’avvio del procedimento sino all’aggiudicazione. Inoltre, si è dato un significativo contributo alla valorizzazione delle potenzialità imprenditoriali locali, garantendo sempre come priorità la legittimità delle procedure: sul totale delle procedure espletate nelle annualità 2019 e 2020, la percentuale media di imprese valdostane invitate è pari al 93,50%, con una percentuale media di aggiudicazione pari al 97,69%, per un importo complessivo di circa 22 milioni 200 mila euro.
Lunedì 10 maggio 2021 sono stati deliberati l’aggiornamento e l’integrazione dell’elenco con nuove categorie di opere e fasce di importo degli operatori economici della SUA VdA, per la selezione dei soggetti operanti sul mercato da invitare alle gare svolte mediante procedura negoziata ed è stata approvata l’estensione dell’ambito di operatività dell’Elenco per alcune categorie di opere fino alla soglia di 2 milioni di euro.
L’estensione dell’ambito di operatività per alcune categorie di opere, elevando la soglia sino a 2 milioni di euro, con l’avvio delle procedure necessarie all’integrazione dell’Elenco e al suo aggiornamento – prosegue l’Assessore Marzi -, è un risultato importante, frutto del continuo e fondamentale confronto tra tecnici regionali e rappresentanti dei lavoratori e delle imprese, attraverso i tavoli tecnici della Consulta dei lavori pubblici e con le rappresentanze Sindacali. La finalità condivisa è di rafforzare il tessuto imprenditoriale locale, aumentando qualità e qualificazione delle imprese e assicurando alle stesse e ai lavoratori maggiore stabilità nella ricerca di una migliore conciliazione tra legittimità dell’operato pubblico e attenzione al territorio.
L’Assessore sottolinea l’importanza del sistema di gestione degli affidamenti di lavori pubblici di importo inferiore a un milione di euro, basato sulla selezione degli operatori economici chiamati a presentare un’offerta mediante criteri oggettivi e trasparenti.
I criteri tengono in considerazione la solidità economica dell’impresa, la sua capacità operativa in termini di maestranze, sicurezza e qualità delle procedure di costruzione adottate e l’impatto sul territorio delle attività necessarie alla gestione del cantiere.
Sotto questo profilo riveste particolare valenza, oltre all’integrazione delle categorie di opere, l’aggiornamento dell’Elenco delle imprese per la selezione dei soggetti operanti sul mercato. Con tale atto abbiamo reso operativi gli indirizzi del DEFR 2021/2023, approvato ad aprile dal Consiglio regionale” – ricorda, inoltre, l’Assessore – che individua quali punti fermi strategici il perseguire la qualità dell’opera eseguita, la certezza dei tempi di realizzazione e la correttezza dell’esecutore nei confronti delle proprie maestranze e di tutti coloro che sono coinvolti nel processo produttivo.
Nell’ottica di affermare ancor più l’importanza della centralizzazione delle procedure di gara, di ottimizzare l’azione amministrativa e l’attività di monitoraggio – conclude l’Assessore Marzi – abbiamo formalmente invitato gli Enti pubblici dipendenti dalla Regione, le società da questa controllate direttamente o indirettamente, le associazioni, le fondazioni e i consorzi comunque denominati, da essa costituiti, a voler considerare l’opportunità di utilizzare l’Elenco attraverso sottoscrizione di apposita convenzione.

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Fonte: Assessorato delle Finanze, Innovazione, Opere pubbliche e Territorio – Ufficio stampa Regione Autonoma Valle d’Aosta

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